PROSIT INCONTRI

Il progetto, diretto da Cabina di Regia - analisi ed eventi,
riunisce in sé la partecipazione e l’impegno di numerosi
professionisti, appassionati, ed esperti provenienti
dai più differenti contesti e approcci, che hanno aderito
all’idea di offrire uno o più momenti di critica,
riflessione e approfondimento.
Il tema del 2011, proprio di questo ciclo di tre
incontri autunnali (28 ottobre - Ex Eliografica,
4 novembre - Università dei Sapori, e 11 novembre -
Biblioteca Sandro Penna) si sviluppa intorno al cibo,
al piatto, al mangiare, all’alimento.
è il contesto polisemico del nutrirsi,
più o meno adeguatamente, del valore
e del benessere mediterraneo, del trasferimento
della cura e dell’affettività attraverso il cibo.
Ma è anche il contesto del godere di una nota raffinata
di gusto fatta di progettualità tecnica e accostamento,
della scelta del consumo più o meno critico e consapevole,
del manifestare la propria identità
attraverso una preferenza o un esclusione culinaria,
del ricordo della tradizione dei sapori di un luogo
o di un’epoca.
Prosit! non è un inno al “brindare”, un Oktoberfest
perugina. è, all’opposto, la scelta di riappropriarsi
dell’etimo delle parole ovvero l’augurio che
“sia utile, faccia bene, giovi!”,
o anche che “sia a favore”. è l’auspicio che Prosit!,
possa essere, un invito a generare cultura,
negli ambiti più disparati della società, a fare critica
e dibattito dando luogo a opinioni diverse: d’altronde
quale migliore accostamento del cibo alla cultura?
Una metafora appropriata: poiché il cibo è la sostanza
della vita, ciò che la rende materialmente possibile,
esso si presta più e meglio di ogni altra cosa ad essere
assunto come metafora dell’esistenza,
della cultura, della scelta di cosa “fare proprio”,
da assimilare.